Torna in formato digitale il racconto pubblicato nel 2010 su Segretissimo. Solo una notte per risolvere un caso spinoso e rimuovere dall’autostrada un piccolo aereo costretto a un atterraggio d’emergenza a pochi  metri dalla barriera di Milano Nord…

“Il fuoco non perde mai” è una storia nata nel liquido amniotico della torbida pioggia milanese. Sotto un diluvio d’acqua e di pallottole. Scritta nel volgere di una settimana d’estate, fu pubblicata una prima volta nel 2010 in calce al Segretissimo (n. 1559) “Balkan Bang” di Al Custerlina, prima mia vera escursione nei territori editoriali del noir.
 
Dalla quarta: “Una setta segreta che organizza festini a base di sesso estremo fra le nuvole, un piccolo aereo costretto a un atterraggio d’emergenza sull’autostrada alle porte di Milano, una testimone scomoda… Pioggia, un diluvio; pallottole, un diluvio. Che cosa spinge un pilota acrobatico a rischiare la pelle in un decollo impossibile pur di dileguarsi nel buio? E due poliziotti a cercare la verità in una notte da tregenda? La posta in gioco è altissima e, dopo anni d’indagini, ora è davvero a portata di mano: forse quell’aereo non è atterrato per caso. A bordo c’è la risposta che tutti cercano: una donna, una sopravvissuta che qualcuno vorrebbe far tacere per sempre. Prima dell’alba ci sarà solo il tempo di regolare i conti in sospeso”.
 
(“Il fuoco non perde mai”, edizione MilanoNera, 73 KB,  in tutti gli store, formato epub o Kindle, social DRM, 2,69 euro, illustrazione di Franco Brambilla).