Negli anni Duemila, in particolare nel secondo decennio, Dario Tonani può essere considerato l’autore più rappresentativo della fantascienza italiana, il più considerato, il più letto, il più apprezzato. Non è certo un caso che nella sua carriera abbia vinto numerosi premi, tra i quali ben otto Premi Italia, raggiungendo il culmine nel 2017 quando è nominato il miglior scrittore europeo di science fiction. E non è un caso che i suoi racconti  della serie Mondo9 siano giunti fino in Giappone, dove nel 2015 la sua antologia viene giudicata tra i migliori dieci libri di fantascienza dell’anno precedente“…

Comincia con queste parole la scheda di presentazione redatta da Gian Filippo Pizzo sul sottoscritto, all’interno del volume “Guida ai narratori italiani del fantastico” a firma di Walter Catalano, Gian Filippo Pizzo e Andrea Vaccaro, pubblicata da Odoya Editore a novembre 2018.

Ecco la sinossi del volume dal sito ufficiale dell’editore.

“[…] Anche se in Italia i generi della fantascienza e dell’horror sono praticati da pochi decenni, la tradizione fantastica ha tuttavia radici antiche che risalgono almeno alle ‘corbellerie’ (così le definì il cardinale Ippolito d’Este) di Ludovico Ariosto. Escludendo tuttavia i generi precedenti alla nascita del romanzo moderno, questo libro si occupa degli scrittori che si sono cimentati con una certa costanza nei vari tipi di letteratura d’immaginazione, dal meraviglioso allo strano, dal gotico al perturbante, dal fantastico tout court al weird fino appunto ai generi di consumo della narrativa del terrore, della science fiction e del fantasy. Un excursus che parte da certe Operette morali di Giacomo Leopardi per proseguire con il movimento della scapigliatura e continuare con gli ormai classici del fantastico del Novecento, da Capuana a Verga e Bontempelli fino a Buzzati, Calvino, Landolfi e Morselli, approdando infine ai contemporanei: Valerio Evangelisti, Danilo Arona, Pierfrancesco Prosperi, Renato Pestriniero, Dario Tonani, Licia Troisi, Barbara Baraldi e tanti, tanti altri, sia classici che moderni […]”.

“Guida ai narratori italiani del fantastico – Scrittori di fantascienza, fantasy e horror Made in Italy”, 81 schede autore, 17 saggi tematici, 352 pagine, Odoya Editore, 22 euro.